Aperte le Alpiniadi estive 2014 a Borgo San Dalmazzo
Una lunga sfilata di penne nere, aperta dai bambini delle scuole elementari di Borgo San Dalmazzo, seguiti dalla Fanfara della Brigata Taurinense, dai gonfaloni dei Comuni, autorità civili e militari ha percorso le vie del centro, da piazza della Meridiana a Palazzo Bertello per dare inizio alla quattro giorni di gare, ma soprattutto di festa. I comuni protagonisti delle giornate saranno Borgo San Dalmazzo, Limone Piemonte, Chiusa Pesio e Cervasca, sedi delle gare di corsa in montagna, duathlon, staffetta in montagna e calcio, in un torneo quadrangolare.
Salta all’occhio il gruppo più numeroso, quello di Cuneo, seguito, per numero di presenze, da Torino, Sondrio, Bergamo e Verona. L’anagrafe mette poi in luce l’atleta più giovane, Damiano Fontanive, classe 1988, di Belluno, ma soprattutto il più anziano, Manfredo Bendotti, 82 anni, di Bergamo. Numerosi gli ospiti d’onore presenti all’inaugurazione, tutti sportivi di Borgo e delle sue Valli : Marco Olmo, portabandiera delle Alpiniadi, Stefania Belmondo, che ha acceso il tripode, Marta Bassino, giovane promessa dello sci alpino, che ha letto il giuramento degli atleti, Francesca Fenocchio e i fratelli Bernard e Martin Dematteis.
A fare gli onori di casa Antonio Franza, presidente della sezione A.N.A. di Cuneo, visibilmente emozionato. “Sono orgoglioso di poter aprire ufficialmente questo evento, al quale stiamo lavorando da un anno e mezzo. Ringrazio tutti gli atleti che hanno voluto essere presenti. Vi invito a partecipare in amicizia e fratellanza , con lealtà e con lo spirito di famiglia che caratterizza il nostro corpo. Gareggerete sulle nostre montagne, dove molti alpini sono passati per servire la patria e non sono più tornati, come i membri della Cuneense. Ricordiamo e onoriamo chi è andato avanti”.
Grande emozione anche per il sindaco di Borgo San Dalmazzo, Gian Paolo Beretta. “Borgo è città di fondovalle, che però guarda alle montagne, crocevia di 3 vallate; è la città che ha dato i natali alla prima compagnia di Alpini nel 1873, legata alle penne nere da sempre. Un saluto caloroso agli alpini, che portano i valori nel mondo e a quelli in congedo, che portano gli stessi valori sul loro territorio. Auspico che questa manifestazione abbia un seguito e voglio ricordare con affetto il nostro amico Poldo, che ci ha lasciati qualche mese fa. Saluto gli atleti con fratellanza alpina e li invito a vivere lo sport non solo come agonismo, ma come mezzo che incarna i nostri valori”.
L’onorevole Chiara Gribaudo ha portato il saluto della Camera dei Deputati. “Le nostre città sono orgogliose e onorate di ospitare le prime Alpiniadi. La nostra è una terra di confine, simbolo del dialogo e della fratellanza montana. Gli alpini sono un esempio di responsabilità civile e politica, con il loro impegno nelle missioni di pace nel mondo e nel soccorso alle popolazioni colpite da calamità. Lo sport incarna valori cari agli alpini. Auguro ai nostri concittadini di non resistere a questa invasione e sono certa che gli ospiti conosceranno il nostro territorio, ma anche il calore e l’accoglienza della nostra gente”.
Giovedì sera è iniziato il quadrangolare di calcio, con la prima partita; nella giornata di venerdì il programma prevede a Chiusa Pesio la gara di staffetta in montagna, in mattinata, e a Borgo San Dalmazzo, il duathlon (6 chilometri a piedi e 11 in mountain bike, su sterrato e asfalto) e il calcio.
c.s.
